Allicina Effetti collaterali aglio

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Anonim

L'allicina, un estratto medicinale del bulbo dell'aglio, mostra un'enorme promessa come trattamento per diverse forme di malattie cardiovascolari. Medline Plus, un servizio degli U.S. National Institutes of Health, afferma che gli scienziati hanno trovato buone prove cliniche a sostegno dell'uso tradizionale dell'aglio come supplemento per abbassare il colesterolo; altri usi includono il trattamento di ipertensione, pressione arteriosa e aterosclerosi. Purtroppo, come tutti gli integratori, l'estratto di aglio allicina è associato ad alcuni effetti collaterali. Mentre la maggior parte di queste complicanze è lieve, altre possono indurre gli utenti a smettere di assumere questi integratori che aumentano la salute.

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Alitosi

L'aglio è noto per causare alitosi o alitosi. I composti medicinali a base di zolfo nel bulbo dell'aglio possono rivestire la saliva, i denti, le gengive e i tessuti orali, causando un odore sgradevole. Alcune persone che assumono aglio riportano anche un sapore o un reflusso sgradevoli.

Odore corporeo

Poiché i composti solforici presenti nell'aglio si distribuiscono su tutto il corpo, gli odori dell'aglio possono provenire dalle ghiandole sudoripare e dai tessuti molli. Questa complicazione è più comune a dosi più elevate.

Reazione allergica

Secondo i Centri nazionali di medicina complementare e alternativa (NCCAM), le reazioni allergiche sono tra gli effetti indesiderati più comuni associati all'aglio. I sintomi di un'allergia all'aglio sono simili ad altre allergie alimentari e includono orticaria, eruzioni cutanee, respiro sibilante, vomito e diarrea. Le persone con una nota allergia alla pianta d'aglio dovrebbero evitare gli integratori di allicina.

Effetti anticoagulanti

NCCAM avverte che l'aglio ha un lieve effetto anticoagulante (fluidificante del sangue). L'organizzazione raccomanda agli utenti di interrompere l'integrazione con l'aglio una settimana prima dell'intervento chirurgico o del lavoro dentistico. Le persone con disturbi emorragici come la malattia di von Willebrand o l'emofilia dovrebbero usare gli integratori di aglio con cautela.

Interazioni farmacologiche

Secondo NCCAM, l'aglio è noto per interagire negativamente con saquinavir, un farmaco usato nel trattamento dell'HIV e dell'AIDS. In teoria, l'aglio può anche interagire con il warfarin e altri fluidificanti del sangue; le persone che assumono farmaci anticoagulanti dovrebbero evitare supplementi di aglio a meno che non abbiano consultato un professionista esperto.