Narcolessia e dieta chetogenica
Sommario:
- Video del giorno
- Narcolepsy
- Trattamento standard
- Diete chetogeniche
- Una dieta chetogenica e la narcolessia
La narcolessia è una malattia del sistema nervoso centrale associata a sonnolenza diurna, attacchi di sonno e mancanza di controllo muscolare. Farmaci simili all'anfetamina come modafinil di solito possono controllare i sintomi correlati al sonno della narcolessia. Tuttavia, è possibile sviluppare una tolleranza per questi farmaci in modo che non funzionino più a dosi precedenti. La ricerca suggerisce che le diete a basso contenuto di carboidrati, o chetogeniche, possono aiutare a controllare la sonnolenza diurna e gli attacchi di sonno.
Video del giorno
Narcolepsy
La narcolessia è una malattia cronica che deriva da un difetto nelle cellule cerebrali che producono ipocretina, un neurotrasmettitore che controlla il sonno. La condizione può insorgere come conseguenza di una malattia autoimmune, una malattia in cui il sistema immunitario tratta le cellule cerebrali produttrici di ipocretina come invasori esterni. Altre cause includono disturbi psicologici come traumi o stress. I sintomi più comuni della narcolessia sono la sonnolenza diurna e gli attacchi di sonno. Altri sintomi includono il sonno notturno irregolare, la mancanza di controllo muscolare, la paralisi muscolare e le allucinazioni associate all'addormentarsi e al risveglio.
Trattamento standard
La narcolessia può essere estremamente debilitante; può anche causare gravi incidenti se ti addormenti o perdi il controllo muscolare mentre guidi o scendi le scale. Il rischio di incidenti scompare con un trattamento adeguato. Il trattamento standard della narcolessia consiste in una combinazione di stimolanti come modafinil che possono tenerti sveglio durante il giorno e farmaci antidepressivi che possono prevenire episodi di debolezza muscolare o paralisi. Gli stimolanti usati per trattare la narcolessia di solito non funzionano a lungo termine, perché tendi a diventare tollerante nel tempo.
Diete chetogeniche
R. M. Wilders, M. D., inventò la dieta chetogenica negli anni '20 come rimedio per le crisi epilettiche. La versione originale della dieta chetogenica richiede una riduzione dei carboidrati da 10 a 15 g al giorno. Le proteine devono essere conservate a 1 g al giorno per chilogrammo di peso corporeo; un chilogrammo è di circa 2 chili. Questa composizione di nutrienti obbliga il corpo a passare dal metabolismo del glucosio al grasso, che ha un effetto stabilizzante sul cervello. Diete più recenti come la dieta Atkins sono modifiche della dieta chetogenica originale, ma consentono un apporto leggermente superiore di carboidrati e non richiedono una restrizione delle proteine. A differenza della dieta chetogenica originale, sono principalmente utilizzati per la perdita di peso.
Una dieta chetogenica e la narcolessia
Secondo uno studio pubblicato nel numero di giugno 2004 di "Neurologia", una dieta povera di carboidrati può alleviare i sintomi della narcolessia. Nello studio, nove pazienti hanno seguito la dieta Atkins per otto settimane. Un paziente non ha potuto completare lo studio.Gli otto pazienti che hanno completato lo studio hanno sperimentato significativamente meno sonnolenza diurna, meno attacchi di sonno e un minor numero di episodi di paralisi del sonno. I ricercatori suggeriscono che è possibile che il basso apporto di glucosio sulla dieta chetogenica abbia migliorato i sintomi della narcolessia attivando i neuroni contenenti ipocretina.