Disturbi alimentari e gomme da masticare

Sommario:

Anonim

Gli individui affetti da disturbi dell'alimentazione assumono una dieta estrema nei tentativi di controllare il loro peso e la loro forma. Molti si impegnano in pratiche pericolose, tra cui gravi restrizioni caloriche, esercizio compulsivo e vomito autoindotto. I segni sottili possono anche indicare abitudini alimentari disordinate. Uno in particolare è la masticazione eccessiva di gomma senza zucchero. Ciò che era tradizionalmente inteso per rinfrescare l'alito è diventato un metodo di controllo del peso tra le ossessioni della dieta, la maggior parte delle quali sono donne. Mentre la gomma senza zucchero è generalmente considerata sicura, anche promossa per la salute dentale quando masticata con moderazione, il consumo eccessivo comunemente visto in quelli con disturbi alimentari merita preoccupazione.

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Profilo nutrizionale

Gli individui affetti da un disturbo alimentare consumano in media quattro volte più gomme da masticare senza zucchero rispetto alla persona media, come riportato nel numero di maggio 2006 del "International Journal of Eating Disorders". Una serie di ragioni sono state suggerite sul motivo per cui quelli con disturbi alimentari masticano grandi quantità di gomma, la spiegazione principale è il profilo nutrizionale della gomma. La gomma da masticare senza zucchero contiene un numero insignificante di calorie ed è priva di tutti gli altri nutrienti, inclusi carboidrati e grassi. La mancanza di energia alimentare rende la gomma senza zucchero attraente per coloro che stanno riducendo drasticamente il loro apporto calorico.

Sostituto alimentare

Negli sforzi estremi per ridurre l'apporto energetico, le persone con disturbi alimentari spesso sostituiscono il chewing gum senza zucchero per il cibo. Fisiologicamente, l'atto del chewing gum soddisfa temporaneamente i morsi della fame, ma l'effetto è di breve durata. L'atto di masticare segnali al corpo che il cibo sta arrivando, iniziando la produzione di enzimi salivari e acido gastrico. Tuttavia, quando il cibo non viene fornito, queste sostanze non vengono degradate immediatamente e la loro presenza prolunga la sensazione di fame. Questa sensazione innesca una persona con un disturbo alimentare per far saltare un altro pezzo di gomma in bocca, sperando di alleviare il disagio.

La gomma da masticare viene anche usata per far fronte alle pressioni sociali del mangiare. I pasti possono essere particolarmente stressanti per chi soffre di disturbi alimentari se si attira l'attenzione su quanto o quanto poco mangia. Mentre raccoglie il cibo, può costantemente masticare gomme da masticare nel tentativo di apparire come se in effetti stesse mangiando un pasto normale.

Gomma da masticare e segnali cerebrali

La chimica del cervello incoraggia le persone con disturbi alimentari a raggiungere continuamente un altro blocco di gomma. Come descritto nel numero di maggio 2006 del "Journal of International Eating Disorders", uno stato di semistarvazione, come è comune nell'anoressia nervosa, produce una maggiore sensibilità al gusto e all'olfatto, indicata come stimolazione oroscopica.Poiché la paura dell'aumento di peso impedisce alla persona con un disturbo alimentare di consumare un'adeguata quantità di cibo per soddisfare questa brama, la gomma da masticare viene sostituita.

L'atto fisico di masticare può di per sé contribuire all'uso eccessivo di gomma da masticare in persone con disturbi alimentari. Uno studio del 2005 pubblicato nel "Journal of Medical and Dental Sciences" ha trovato la natura ritmica della gomma da masticare per aumentare la produzione di serotonina. La serotonina, un neurotrasmettitore cerebrale che aumenta la sensazione di benessere, viene spesso interrotta nelle persone con depressione, ansia e disturbi alimentari. Pertanto, per questi individui, un aumento della produzione di serotonina funge da rinforzo positivo per la masticazione ripetuta delle gomme.

Pericoli specifici

Oltre alle conseguenze fisiche ed emotive dei disturbi alimentari, specifici pericoli sono associati a masticazione eccessiva della gomma. Le gomme da masticare senza zucchero sono spesso addolcite con sorbitolo, un alcool zuccherino più basso di energia rispetto allo zucchero normale, dovuto in parte al suo scarso assorbimento nell'intestino tenue. Il sorbitolo è un lassativo e se consumato in quantità eccessive può causare una serie di problemi gastrointestinali, tra cui gonfiore, dolore addominale e diarrea cronica. I pericoli dell'eccessiva assunzione di sorbitolo sono stati evidenziati in un articolo apparso nella pubblicazione del "British Medical Journal" del gennaio 2008. Gravi problemi intestinali erano direttamente correlati all'assunzione eccessiva di sorbitolo da parte dei partecipanti allo studio, spesso verso l'alto di 30 g al giorno, o alla quantità di sorbitolo trovata in circa 24 pezzi di gomma senza zucchero. Il fatto che coloro che soffrono di disturbi alimentari comunemente abusano dei lassativi per promuovere la perdita di peso aggrava ulteriormente i pericoli dell'eccessivo masticare gomma senza zucchero. Disidratazione e squilibri elettrolitici derivanti da abuso di lassativi possono rivelarsi fatali.

Il costante masticare della gomma può portare a problemi alla mandibola, compresi i disturbi dell'articolazione temporomandibolare (ATM), causando dolore cronico.

Né il chewing gum eccessivamente né con moderazione supporta le normali abitudini alimentari per le persone con disturbi alimentari. La dolcezza artificiale e la stimolazione orosensoriale fornite dalle gomme da masticare senza zucchero non consentono una normale regolazione della fame e possono interrompere l'associazione acquisita tra dolcezza alimentare e densità calorica.