La melagrana interagisce con le statine?

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Anonim

Il melograno è un frutto esotico con proprietà medicinali e sostanze che interferiscono con i farmaci. Le statine sono farmaci che trattano alti livelli di colesterolo nel sangue. Sebbene non siano stati condotti studi clinici per determinare un'interazione tra melograno e statine, un rapporto che suggerisce che il frutto potrebbe interagire negativamente con le statine e causare la rabdomiolosi, una condizione rara che coinvolge la disgregazione muscolare. Consulta il tuo medico sull'interazione tra melograno e statine.

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Melograno

Il melograno contiene alte concentrazioni di nutrienti, in particolare antiossidanti. I melograni, in particolare se sottoposti a spremitura, possono migliorare la salute e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, cancro e artrosi. Sono necessarie ulteriori ricerche cliniche per determinarne pienamente l'efficacia e la sicurezza. Tuttavia, il melograno interferisce con i farmaci per la pressione del sangue, in particolare gli ACE-inibitori quali lininopril, ramipril, monopril, capropril e vasotec. Il melograno interferisce anche con anticoagulanti, come il warfarin. Scienziati di Imperial Healthcare NHS Trust a Londra, Inghilterra, riferiscono che il succo di melograno inibisce gli enzimi del citocromo 450 coinvolti nel metabolismo del warfarin, secondo una ricerca pubblicata su "Emergency Medical Journal" nel gennaio 2010.

Statine

Le statine sono farmaci prescritti per ridurre il colesterolo nel sangue inibendo l'enzima HMG-CoA reduttasi, che controlla la quantità di colesterolo prodotta nel fegato e stimola il fegato a ridurre il colesterolo LDL- colesterolo, il colesterolo "cattivo", dal tuo sangue. Le statine includono atorvastatina, fluvastatina, rosuvastatina, pravastatina e simvastatina. L'assunzione di statine aumenta il rischio di rabdomiolisi. Il succo di melograno interferisce con le statine, dovute in parte alle sostanze contenute nel frutto che inibiscono gli enzimi epatici che aumentano l'accumulo di statine nel corpo, il che a sua volta eleva il rischio di tossicità epatica e altri gravi effetti collaterali.

Rosuvastatina

La rosuvastatina è l'unica statina che ha pubblicato un caso studio che coinvolge succo di melograno che interferisce con un farmaco a base di statine. Scienziati dell'ospedale Hartford nel Connecticut hanno scoperto che il succo di melograno assunto con rosuvastatina può aumentare il rischio di rabdomiolisi, secondo una ricerca pubblicata nel "Journal of Cardiology" nel 2006. Gli scienziati riportano che un uomo di 48 anni con possibile cardiopatia era trattati con successo con rosuvastatina per 17 mesi, ma con esperienza di dolore alle cosce ed elevati enzimi dopo aver bevuto succo di melograno. Gli scienziati concludono che il succo di melograno inibisce gli enzimi del citocromo 450 3A4 intestinali, suggerendo che il frutto aumenta il rischio di rabdomilosi durante il trattamento con rosuvastatina.

Rabdomiolisi

La rabdomiolisi è una condizione medica caratterizzata dalla rottura delle fibre muscolari che entrano nel flusso sanguigno e danneggiano i reni, provocando frequentemente danni ai reni. I sintomi della rabdomiolisi includono anormalità del colore delle urine, dolore muscolare, debolezza e convulsioni. Se non trattata, la condizione può progredire fino all'insufficienza renale. Bevi molti liquidi per ridurre il rischio di ulteriori danni.