Quali sono i rischi di lasciare la tonsillite non trattata?
Sommario:
La tonsillite è una condizione in cui le tonsille, ciuffi di tessuto carnoso situati su ciascun lato nella parte posteriore della gola, vengono infettati da un virus o da un batterio. La tonsillite virale spesso scompare senza alcun trattamento specifico; tuttavia, la tonsillite batterica può richiedere la somministrazione di antibiotici affinché l'infezione scompaia. Se non trattata, la tonsillite può causare una serie di complicazioni.
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Apnea notturna
La tonsillite causa il gonfiamento delle tonsille. Se non trattato, questo gonfiore può causare un'ostruzione delle vie aeree e interferire con la normale respirazione. Ciò può causare apnea notturna, una condizione in cui la respirazione si interrompe a intermittenza o diventa molto bassa durante il sonno.
I pazienti che soffrono di apnea notturna possono avere da 5 a 30 pause nella respirazione durante il sonno di una sola notte, secondo il National Heart Lung and Blood Institute. L'apnea notturna disturba il sonno, con conseguente sonnolenza diurna.
Ascesso
Quando le tonsille sono infette producono pus, che è un fluido viscoso costituito da globuli bianchi, detriti cellulari e cellule morte. Il pus può rimanere intrappolato nello spazio tra i tessuti molli delle tonsille e risultare in un ascesso. Il pus nell'ascesso può fuoriuscire nel flusso sanguigno, causando ulteriori complicazioni.
Un ascesso può richiedere aspirazione o drenaggio. Poiché alcuni degli spazi sono difficili da raggiungere fisicamente, il drenaggio dell'ascesso potrebbe risultare difficile.
Glomerulonefrite acuta
In alcuni rari casi, la tonsillite causata da ceppi di batteri da streptococco può provocare infiammazione dei reni, una condizione nota come glomerulonefrite acuta (AGN). I glomeruli sono i minuscoli schermi filtranti nei reni responsabili della rimozione dei prodotti di scarto dal sangue. Quando i batteri che infettano le tonsille entrano nel flusso sanguigno, i batteri possono trovare la loro strada verso i glomeruli. Il sistema immunitario del corpo risponde scatenando l'infiammazione, che può causare la formazione di tessuto cicatriziale. Il tessuto cicatriziale interferisce con la capacità dei glomeruli di filtrare efficacemente il sangue, risultando in AGN.
Febbre reumatica
La febbre reumatica può svilupparsi, soprattutto nei bambini, dopo un'infezione da parte del batterio Streptococcus ceppo A. La febbre reumatica è il risultato di una risposta ritardata del sistema immunitario ai batteri. Provoca l'infiammazione delle articolazioni, eruzioni cutanee, febbre, perdita di peso, affaticamento e dolori allo stomaco.
Il trattamento della febbre reumatica comporta la somministrazione di antibiotici per combattere i batteri, i farmaci antinfiammatori per ridurre l'infiammazione delle articolazioni e il riposo a letto. I casi gravi possono richiedere il ricovero in ospedale. Poiché la febbre reumatica può causare infiammazione nelle valvole cardiache, la diagnosi e il trattamento sono indispensabili.