Come trattare un'influenza accompagnata da capogiri

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Anonim

L'influenza, causata dal virus dell'influenza, è una malattia purtroppo comune caratterizzata da sintomi come gola, dolori muscolari, dolori muscolari, febbre, brividi, stanchezza e tosse. Il capogiro che accompagna l'influenza è più spesso correlato alla disidratazione. I bambini piccoli e gli anziani sono particolarmente vulnerabili alla disidratazione. Le vertigini correlate all'influenza potrebbero anche essere dovute a una complicazione della malattia o ad un effetto collaterale del farmaco. Oltre ai bambini e agli anziani, le donne incinte e le persone con malattie croniche sono più soggette alle complicanze influenzali rispetto alla popolazione generale. Il trattamento varia a seconda della causa delle vertigini associate all'influenza.

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Disidratazione

Il corpo perde acqua con febbre alta, un sintomo comune di influenza. Vomito e diarrea causano anche perdite d'acqua. Questi sintomi del sistema digestivo si verificano più frequentemente nei bambini con l'influenza ma possono verificarsi anche negli adulti. Quando si perde più acqua corporea di quella assorbita, si sviluppa la disidratazione. Le vertigini si verificano con la disidratazione dovuta alla riduzione dell'acqua nella circolazione, che può causare un calo della pressione sanguigna, specialmente quando si sale in posizione seduta o in piedi. Le persone in pillole d'acqua devono prestare particolare attenzione alla disidratazione con l'influenza.

La disidratazione viene trattata aumentando l'assunzione di liquidi, sorseggiando liquidi per tutto il giorno, evitando caffeina e alcol, e prendendo i riduttori di febbre da banco, se necessario. Può anche essere raccomandato un farmaco per fermare la nausea o il vomito. È particolarmente importante che i bambini ricevano liquidi adeguati per sostituire zuccheri e sali persi, compreso latte materno, formula o soluzione reidratante (Pedialyte), come appropriato per il bambino. Possono essere necessari fluidi per via endovenosa per reintegrare l'acqua corporea con grave disidratazione.

Effetti collaterali del medicinale

Alcune persone assumono farmaci da banco per alleviare i sintomi dell'influenza, come tosse o naso che cola. Gli antistaminici sono ingredienti comuni in questi prodotti, tra cui difenidramina (Benadryl) e bromfeniramina (Dimetapp, Ala-Hist IR) e doxilamina, che si trova in molti prodotti a più ingredienti (Alka-Seltzer Plus). Il capogiro è un possibile effetto collaterale degli antistaminici, specialmente negli anziani, nelle persone che assumono farmaci per la pressione sanguigna e in quelli con alterazioni del ritmo cardiaco o insufficienza cardiaca.

Se stai prendendo un farmaco antinfluenzale da banco che include un antistaminico e sviluppa vertigini, parla con il tuo medico. Cambiare il dosaggio o il farmaco che stai prendendo potrebbe essere tutto ciò che è necessario se questa è la causa delle tue vertigini. Il medico potrebbe voler vederti, tuttavia, per assicurarti che non ci sia un altro problema che causa la tua stordimento.

Complicazioni influenzali

L'influenza a volte porta a complicazioni, alcune delle quali possono scatenare vertigini. La polmonite, in cui le sacche d'aria infette nei polmoni si riempiono di liquido, è una complicanza principale dell'influenza. Una grave polmonite può causare vertigini a causa della bassa pressione sanguigna o di una quantità insufficiente di ossigeno nel sangue. Un'infezione dell'orecchio interno, un'altra possibile complicazione dell'influenza, può portare a una sensazione di rotazione e nausea. Le persone con problemi di salute esistenti, come l'asma, insufficienza cardiaca, diabete e HIV, sono più suscettibili alle complicazioni da influenza.

Il trattamento per le vertigini legate alle complicanze influenzali dipende dalla causa sottostante. Antibiotici o farmaci antinfluenzali antivirali, come oseltamivir (Tamiflu), zanamivir (Relenza) e peramivir (Rapivab), possono essere prescritti per la polmonite influenzale. Le infezioni dell'orecchio interno legate all'influenza sono spesso trattate con farmaci per alleviare vertigini e nausea, come la meclizina (Antivert, Bonina) e la prometazina (Phenergan).

Diabete

L'influenza può compromettere l'equilibrio di zucchero nel sangue nelle persone con diabete, che può portare a capogiri. Il ceppo dell'infezione sul corpo può portare a zuccheri nel sangue pericolosamente alti, che possono progredire in una crisi metabolica pericolosa per la vita. Non mangiare normalmente con l'influenza può anche causare zuccheri nel sangue molto bassi. In entrambi i casi, possono manifestarsi vertigini e altri sintomi come debolezza, sete estrema e confusione. Un livello di zucchero nel sangue persistentemente alto o basso accompagnato da uno qualsiasi di questi sintomi richiede un trattamento medico immediato, che potrebbe includere liquidi per via endovenosa e altri farmaci, se necessario.

Inoltre, le persone con diabete sono ad aumentato rischio di complicanze influenzali che possono portare a vertigini. Uno studio pubblicato nel luglio 2010 su "Diabetes Care" ha riportato che le persone con diabete che contraggono l'influenza durante la stagione 2009 dell'influenza pandemica avevano 3 volte più probabilità di essere ospedalizzate con complicanze, rispetto alle persone senza diabete.

Avvertenze e precauzioni

Mentre la maggior parte delle persone guarisce dall'influenza senza incidenti, anche le persone altrimenti sane possono sviluppare complicanze. Lo sviluppo di vertigini quando si hanno sintomi flulike potrebbe indicare una complicazione - o forse un'altra malattia con sintomi simili. Rivolgersi al proprio medico il più presto possibile se si hanno vertigini e sintomi di influenza. È anche importante osservare i segnali di pericolo che potrebbero indicare la necessità di cure mediche immediate, tra cui: - Difficoltà di respirazione o un peggioramento della tosse. - Grave vomito con incapacità di tenere giù i liquidi. - Un punto morbido sommerso sulla testa di un bambino. - Stomaco o dolore al petto. - Svenimento, confusione, irritabilità o difficoltà a svegliarsi. - Dolore al collo o sviluppo di un'eruzione cutanea. - La febbre che va via ma poi ritorna.