Come migliorare il contatto visivo con un bambino
Sommario:
- Video del giorno
- Motivi del contatto con gli occhi poveri
- Miglioramento del contatto visivo
- Sovraccarico sensoriale
- Terapia
Un appropriato contatto visivo gioca un ruolo importante nella comunicazione non verbale. Negli Stati Uniti, un buon contatto visivo dimostra sicurezza in se stessi, aiuta a comunicare emozioni e consente a qualcuno di sapere che sei interessato e prestare attenzione a ciò che dice. Insegnando ai bambini come migliorare il contatto visivo, puoi dare loro le abilità comunicative necessarie per costruire relazioni sane.
Video del giorno
Motivi del contatto con gli occhi poveri
I bambini piccoli possono evitare il contatto visivo per molti motivi diversi. Identificare quale motivo è responsabile per il cattivo contatto visivo di un bambino può aiutarti a capire come migliorarlo. I bambini che si sentono arrabbiati o spaventati possono esibire il loro turbamento emotivo evitando il contatto visivo. Lo scarso contatto visivo è anche un sintomo di determinate condizioni, come un disturbo dell'attaccamento, un disturbo dell'elaborazione sensoriale o l'autismo. In alcuni casi, la mancanza di contatto visivo non indica nemmeno un problema. Certe culture, come quelle in Giappone e in America Latina, insegnano ai bambini a mostrare rispetto, non rendendo il contatto visivo.
Miglioramento del contatto visivo
Insegna al tuo bambino come migliorare il suo contatto visivo modellando da solo un buon contatto visivo. Quando parli con lui o quando ti parla, assicurati di guardarlo direttamente negli occhi. Se fissi la televisione o il computer mentre parli con lui, potrebbe pensare che non sia necessario guardare le persone negli occhi quando comunica. Scendi a livello dei suoi occhi per renderti più facile il contatto visivo. Se evita di guardare le persone negli occhi perché si sente nervoso, fare pressione su di lui per migliorare il contatto visivo può peggiorare il problema facendolo sentire impacciato. Invece, lavora per costruire la sua autostima, descrivi il suo comportamento in termini positivi - è "riservato" piuttosto che "timido" - e dargli lo spazio di cui ha bisogno per sentirsi a proprio agio abbastanza da avere un buon contatto visivo.
Sovraccarico sensoriale
I bambini con autismo o disturbi dell'elaborazione sensoriale possono evitare il contatto visivo, in parte perché si sentono sopraffatti dagli stimoli sensoriali. Trovare modi per ridurre il sovraccarico sensoriale rende più facile per loro avere un buon contatto visivo. Parla con un bambino autistico mentre sta oscillando. Finché si diverte, il movimento dell'oscillazione può aiutarla a guardarti negli occhi. Dal momento che al tuo bambino potrebbe mancare l'abilità linguistica per dirti quando si sente sopraffatta dagli stimoli sensoriali, cambia il suo ambiente se noti segni che stimoli da cose come luci fluorescenti o il suono di graffiare le matite la stanno mettendo a disagio.
Terapia
In alcuni casi, potrebbe essere necessario un aiuto terapeutico per migliorare il contatto visivo del bambino. I terapisti occupazionali usano attività di gioco per insegnare ai bambini piccoli modi per rispondere automaticamente e in modo appropriato agli stimoli sensoriali che li travolgono.Se un bambino ha un disturbo di attaccamento, può evitare il contatto visivo come un modo per tenere le persone a distanza. La terapia che lo aiuta a ricostruire gli attaccamenti ai suoi caregivers può aiutarlo a sentirsi più a suo agio con la connessione emotiva generata dall'osservare le persone negli occhi.