Come sono i buoni batteri utili all'ambiente?
Sommario:
- Video del giorno
- Significato
- Batteri come biosensori
- Batteri come combattenti dell'inquinamento
- Batteri specificamente selezionati
- Significato
Pensiamo ai batteri come creature dannose, che causano malattie e invisibili. Ma in realtà solo poche specie sono pericolose. La maggior parte dei batteri è buona e senza di essi la vita sulla Terra non sarebbe possibile.
Video del giorno
I batteri aiutano a degradare animali e piante morti e riportano alla terra preziosi nutrienti. Alcune specie aiutano anche a eliminare gli inquinanti nocivi dall'ambiente in un processo chiamato biorisanamento. Utilizzando le tecniche di biorimediazione, sostanze tossiche come metalli pesanti e petrolio non sono più dannose per l'ambiente. I batteri sono anche sensori economici e precisi di sostanze chimiche tossiche.
Significato
I più numerosi organismi nel suolo sono i batteri. Sono una parte necessaria dei nutrienti, o biogeochimici, cicli in cui carbonio, azoto, zolfo e fosforo vengono riciclati tra gli esseri viventi e l'ambiente. Senza questi cicli, non ci sarebbe scambio di elementi che sono la spina dorsale di proteine, zuccheri e grassi - non ci sarebbe vita.
Batteri come biosensori
Secondo l'U. S. Environmental Protection Agency, le industrie statunitensi generano 292 milioni di tonnellate di rifiuti pericolosi ogni anno, con almeno 40 milioni di tonnellate immesse nell'ambiente. Le analisi chimiche tradizionali per determinare e localizzare rifiuti tossici sono costose e spesso non accurate. Pertanto, gli scienziati hanno progettato biosensori, che sono batteri geneticamente modificati in grado di localizzare gli inquinanti.
I biosensori non richiedono prodotti chimici o attrezzature costosi e funzionano in pochi minuti. Alcuni batteri emettono luce quando incontrano una certa sostanza chimica tossica. Altri emettono luce finché sono sani, ma si fermano se sono stati uccisi dalle tossine.
Batteri come combattenti dell'inquinamento
I metalli pesanti dell'industria e le sostanze chimiche organiche sintetiche tossiche, inclusi pesticidi, prodotti petroliferi, esplosivi e ritardanti di fiamma, pongono gravi rischi ambientali e sanitari. Entrano nel suolo, nell'aria e nell'acqua e sono estremamente resistenti ai processi di demolizione naturale. Il biorisanamento utilizza alcuni batteri che digeriscono le sostanze tossiche e le convertono in sostanze meno dannose. In una certa misura, il biorisanamento avviene in modo naturale, ma in genere viene potenziato aggiungendo "alimenti" batterici, come il fosforo e l'azoto, che fanno crescere meglio i batteri e puliscono i prodotti chimici in modo più efficace. Il biorisanamento è in genere meno costoso e meno laborioso delle tecnologie tradizionali.
Batteri specificamente selezionati
-> La bioaugmentazione è un modo sicuro per eliminare il petrolio dall'acqua di mare.L'inquinamento industriale e le fuoriuscite di petrolio sono spesso di entità tale da richiedere un biorisanamento avanzato, in cui i ricercatori selezionano i batteri che crescono specificamente su un determinato inquinante o su batteri geneticamente modificati che possono metabolizzare uno specifico inquinante.L'aggiunta di tali batteri è chiamata bioaugmentation, che viene utilizzata per ripulire le fuoriuscite di petrolio in acqua. Inoltre, i ricercatori hanno batteri geneticamente modificati resistenti alle radiazioni per renderli più utili nella pulizia di siti contaminati da materiali radioattivi.
Significato
I batteri buoni sono i detersivi necessari per i rifiuti tossici e senza di essi molti incidenti nell'ambiente si trasformerebbero in catastrofi. Nel 1989, la nave Exxon Valdez colpì una scogliera vicino al litorale del principe William Sound, in Alaska, causando una delle più grandi perdite di petrolio nella storia. I ricercatori stanno ancora lavorando su come pulire completamente queste acque incontaminate. Nei primi cinque anni dopo l'incidente, il petrolio stava scomparendo ad un tasso di circa il 70% a causa del successo del biorisanamento.