Alimenti contenenti peptidi di rame
Sommario:
- Video del giorno
- Uso nella cura della pelle
- Trattamento della malattia
- Guarigione delle ferite
- Fonti ed effetti collaterali
Il 1973 è stato un anno importante per il settore della dermatologia grazie agli sforzi pionieristici di un giovane biochimico di nome Loren Pickart (1, 2). Dopo una lunga ricerca sull'anti-invecchiamento con sangue umano e tessuto epatico, il Dr. Pickart ha scoperto GHK (Glicil-L-Istidil-L-Lisina), un tripeptide umano con un'affinità per il legame con il rame nel corpo (1). Con grande sorpresa del Dr. Pickart, questo "peptide di rame", o GHK-Cu, aveva la capacità di annullare il processo di invecchiamento delle cellule. Sebbene GHK-Cu non possa essere acquisito attraverso la dieta, si può ancora godere delle sue proprietà ringiovanenti applicandolo topicamente come un olio o una crema (3, 6).
Video del giorno
Uso nella cura della pelle
Nelle parole di Emerson: "Invecchiando, la bellezza si arrotola verso l'interno (8). "Con il progresso della moderna tecnologia cosmetica, questa affermazione assume un significato completamente nuovo quando gli scienziati esaminano la salute e la bellezza a livello cellulare. Secondo gli esperti della Cleveland Clinic, i benefici del GHK-Cu spaziano dall'allungamento della vita delle cellule staminali della pelle alla rimozione e riparazione dei tessuti cicatriziali (3, 4). GHK-Cu incoraggia la pelle a produrre il collagene e l'elastina necessari per un bagliore sano e migliora i cicli di rigenerazione del tessuto naturale del tuo corpo (2, 3, 4, 6). Nel mondo della bellezza, i prodotti GHK-Cu possono migliorare la qualità, la fermezza e l'elasticità della pelle, riducendo al minimo le antiestetiche rughe, scolorimento e macchie solari (6).
Trattamento della malattia
L'omeostasi del metallo è il processo delle cellule staminali che mantiene i livelli ottimali di metalli essenziali per le necessarie funzioni corporee. L'interferenza con questo sistema, associata allo stress ossidativo e all'infiammazione, può metterti a rischio di malattie degenerative come il morbo di Alzheimer, la demenza, il morbo di Parkinson e il declino cognitivo generale (1). Le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie di GHK-Cu possono svolgere un ruolo terapeutico nel trattamento di tali malattie degenerative a causa di un semplice fattore: la capacità del rame di penetrare nella barriera emato-encefalica (1). Questo impasse naturale impedisce a un gran numero di antiossidanti alimentari di raggiungere il cervello e fa affidamento sulle proprietà antiossidanti delle riserve di rame e zinco del tuo corpo (1). Mentre la capacità di GHK-Cu di attraversare il cervello rimane poco chiara, il dott. Pickart e i suoi colleghi rimangono fiduciosi. In una panoramica del 2012 pubblicata su Oxidative Medicine and Cellular Longevity, il team di Pickart ha osservato che GHK-Cu può facilmente passare attraverso i lipidi dello strato epidermico della pelle ed è probabilmente in grado di raggiungere il cervello per fornire effetti protettivi (1).
Guarigione delle ferite
I peptidi di rame sono stati a lungo usati come trattamento sicuro ed efficace per il restauro delle ferite - una benedizione se si soffre di diabete mellito o altre malattie che compromettono il meccanismo di guarigione del proprio corpo (1 6).GHK-CU aiuta a prevenire l'infiammazione e l'infezione, inibendo il tessuto danneggiato del corpo dal rilascio di ferro, proteggendoti dai dannosi radicali liberi e salvaguardando la riparazione dei tessuti (1, 6). Una ferita ischemica si verifica quando il passaggio del sangue viene bloccato, portando spesso all'amputazione e ad altre complicazioni che alterano la vita. Nel 2003, un gruppo di ricercatori dell'Università della Florida ha usato ratti da laboratorio per dimostrare che applicare GHK-CU sulla superficie di queste ferite era sufficiente per accelerare il restauro e ridurre la zona della ferita a velocità elevata (5). Questa scoperta e la capacità di GHK-Cu di rinnovare il flusso di sangue al tessuto danneggiato potrebbero indicare che gli operatori sanitari saranno in grado di salvare gli arti e invertire la malattia dei vasi sanguigni come procedura standard (1, 5).
Fonti ed effetti collaterali
Il peptide di rame si trova nell'urina umana, nella saliva e nel plasma e diminuisce con l'età (6). Deve essere isolato in laboratorio e può essere somministrato per via endovenosa, tramite capsula liposomiale o topica (1, 6). Sebbene non vi siano fonti alimentari conosciute di GHK-CU, i ricercatori sperano di sviluppare un integratore alimentare per la cura della pelle (6). Vi è una scarsa documentazione del danno nell'assunzione di GHK-Cu internamente o nell'uso topico, ma ciò non significa che non si debba esercitare cautela: avere alti livelli di rame nel corpo può causare ittero, vomito, diarrea e dolore addominale (7). Prima di provare un nuovo prodotto apprezzato per i suoi benefici, assicurati di avere una discussione dettagliata con il tuo medico.