Sono patate dolci dannose per i reni?
Sommario:
- Video del giorno
- Funzione renale
- Nutrienti di patate dolci
- Potassio, vitamina A e malattia renale
- Considerazioni
Le patate dolci sono delle centrali energetiche confezionate in una porzione media. In alternativa alle patate bianche, la patata dolce al forno è saporita da sola, senza aggiunta di condimenti o lanugine come burro e panna acida. Per gli adulti sani, mangiare una patata dolce ogni giorno o qualche volta alla settimana offre una spinta nutrizionale. Tuttavia, se hai una malattia renale, le patate dolci, insieme ad altri alimenti apparentemente nutrienti, potrebbero causare danni.
Video del giorno
Funzione renale
I reni fungono da sistema di filtrazione per rimuovere i liquidi in eccesso e i prodotti di scarto dal corpo, che viene acquisito durante il metabolismo delle sostanze alimentari ingerite. I tuoi reni rimuovono anche i farmaci dal corpo; mantenere l'equilibrio fluido ed elettrolitico e svolgere un ruolo nel rilascio di ormoni che regolano la pressione sanguigna. I reni sani svolgono queste funzioni biochimiche critiche costantemente e senza contrattempi. Tuttavia, i reni malati non sono in grado di filtrare in modo efficiente le sostanze nocive dal corpo e svolgere questi lavori a un ritmo più lento. Ciò si traduce in un accumulo di nutrienti piuttosto che in una filtrazione, che può avere conseguenze tossiche. Il danno da vitamine e minerali in eccesso nel flusso sanguigno accelera il danno renale e porta ad altri danni agli organi, gonfiore del corpo e ipertensione arteriosa.
Nutrienti di patate dolci
Le patate dolci sono ricche di vitamine e minerali. Normalmente, un alimento resistente come la patata dolce è una scelta nutriente, povera di grassi e fibrosa per una dieta sana. Ciò è particolarmente vero a causa della quantità significativa di vitamine A e C; e minerali come il potassio e il calcio che contengono. In presenza di malattie renali, le tue esigenze dietetiche cambiano e ciò che appare come un alimento nutriente per i reni sani, diventa quello che devi limitare nella dieta per le malattie renali. Il più significativo è ridurre l'assunzione di potassio e vitamina A, i due nutrienti principali nelle patate dolci.
Potassio, vitamina A e malattia renale
I reni malati non possono rimuovere il potassio in eccesso abbastanza velocemente dal corpo e l'eccesso di potassio può causare effetti pericolosi come debolezza, aritmia o infarto. Quando si ha una malattia renale, i livelli di potassio devono rimanere in un intervallo di sicurezza, che viene generalmente testato mensilmente dal medico. È un delicato equilibrio avere abbastanza potassio nella vostra dieta senza aumentare i livelli ematici troppo alti. La vitamina A, normalmente importante per proteggere il sistema immunitario e la salute delle cellule, deve anche essere limitata nella dieta per le malattie renali. Livelli tossici di vitamina A, che portano ad edema o danni al fegato, possono anche verificarsi da scarsa filtrazione renale. Il tuo medico o un dietologo renale possono insegnarti come mantenere i livelli di sicurezza attraverso i cambiamenti dietetici.
Considerazioni
La patata media dolce media ha 265 milligrammi di potassio e 26.000 unità internazionali di vitamina A. L'assunzione giornaliera raccomandata di potassio per gli adulti sani è di 4, 700 milligrammi e la vitamina A è raccomandata a 3, 000 UI al giorno.