In che modo l'esposizione alla luce ultravioletta influenza la produzione di melanina nella pelle?

Sommario:

Anonim

Introduzione

Sia che trascorriate il tempo fuori al sole o trascorrete il tempo in una cabina abbronzante, la maggior parte delle persone ha avuto qualche contatto con i raggi ultravioletti. L'attività più comune in cui si verifica questo contatto è l'abbronzatura. L'abbronzatura è il processo di utilizzo degli effetti della luce ultravioletta per aumentare la pigmentazione della pelle, con conseguente tonalità della pelle più scura.

Raggi UV

I raggi ultravioletti possono venire in due forme principali, UVA e UVB. Secondo la Skin Cancer Foundation, i raggi UVB sono la forma più pericolosa di radiazioni ultraviolette. Sono responsabili della formazione di scottature. I raggi UVA penetrano più a fondo nella pelle e influenzano le cellule della pelle più profonde, permettendo ai raggi di influenzare la produzione di melanina.

La melanina

Una volta che i raggi ultravioletti penetrano nella pelle, il lavoro direttamente sulle cellule chiama melanociti. I melanociti sono responsabili della produzione di melanina, la sostanza nel corpo che dà alla pelle la sua colorazione. I raggi ultravioletti funzionano da catalizzatore per l'aumento della produzione di melanina. Maggiore è il tempo trascorso esposto ai raggi ultravioletti, maggiore sarà la melanina che verrà rilasciata. La maggiore quantità di melanina rilasciata, più scura diventerà l'abbronzatura.

Pericoli

Senza la protezione solare, i raggi UVA e UVB possono aumentare il rischio di cancro della pelle. Indipendentemente dal fatto che si verifichi una manifestazione fisica dei danni alla pelle (come una scottatura solare), anche danni impercettibili possono creare le giuste condizioni per lo sviluppo del cancro della pelle. Quando il corpo prova a riparare le cellule che sono state danneggiate dalle radiazioni ultraviolette, il DNA della cellula può a volte alterarsi. Questa alterazione può far crescere irregolarmente la cellula della pelle e trasformarsi in una cellula cancerosa. Secondo l'American Cancer Society, dovresti indossare almeno una protezione solare SPF 15 quando passi del tempo al sole. L'SPF 15 bloccherà circa il 93 percento dei raggi UV, con SPF 30 e SPF 50 che bloccano rispettivamente il 97 percento e il 98 percento.