Allergia ai cavoli
Sommario:
- Video del giorno
- Benefici per la salute del cavolo
- Allergeni di cavolo
- Sintomi di allergia al cavolo
- Trattamento dell'allergia al cavolo
Una reazione allergica ai cavoli è rara, tuttavia, sono possibili reazioni serie. Entro pochi minuti a un'ora dall'ingestione di cavoli, il sistema immunitario inizia a produrre anticorpi IgE che prendono di mira le proteine presenti nel cavolo. I sintomi sono generalmente lievi, tuttavia, anafilassi, può verificarsi una reazione pericolosa per la vita. Rivolgersi immediatamente al medico se si verificano difficoltà respiratorie dopo aver mangiato cavoli.
Video del giorno
Benefici per la salute del cavolo
Il cavolo è una fonte di antiossidanti, ed è usato dai professionisti della medicina alternativa per trattare ittero, reumatismi, scorbuto, stitichezza, disturbi agli occhi, cuore malattia e malattia neurodegenerativa come il morbo di Alzheimer. Il cavolo è una fonte di vitamine C, A, B-1 e B-2 nonché zolfo, potassio, calcio, magnesio e acido folico. La vitamina C e lo zolfo rinforzano il sistema immunitario e nervoso, prevengono le infezioni batteriche e virali e curano i disturbi della pelle, come l'eczema. Gli alti livelli di antiossidanti e polifenoli nel cavolo prevengono l'effetto dannoso dei radicali liberi. Inoltre promuovono la salute cardiovascolare e riducono il rischio di sviluppo e crescita del tumore, specialmente sotto forma di cancro alle ovaie, al seno, al colon e alla vescica, secondo il sito Web Organic Facts. Il cavolo non è stato approvato per il trattamento di alcuna condizione da parte della FDA, e non ci sono studi scientifici che dimostrano che il cavolo può trattare o curare qualsiasi malattia da solo. Parlate con il vostro medico se avete un problema di salute o preoccupazione specifici.
Allergeni di cavolo
La chitinasi è un enzima proteico estratto dagli steli e dalle radici di cavolo e mostrato come innescante una reazione allergica. Una proteina di trasferimento lipidica nota come "Bra o 3" è stata anche caratterizzata come un allergene cavolo. Il sistema immunitario identifica queste proteine come estranee e pericolose e inizia la produzione di anticorpi IgE che producono. Questi anticorpi si attivano e si legano alle cellule immunitarie proinfiammatorie chiamate mastociti. I segni e i sintomi di una reazione allergica ai cavoli sono dovuti al rilascio di istamina e altri mediatori chimici dai mastociti.
Sintomi di allergia al cavolo
I sintomi di allergia compaiono entro pochi minuti da alcune ore di ingerimento del cavolo. Il rilascio di istamina nel flusso sanguigno provoca gonfiore, formicolio e prurito della bocca, della lingua, delle labbra e del viso. Gonfiore, arrossamento e infiammazione della pelle sono comunemente osservati e possono portare a rash cutanei e lesioni. L'istamina è anche rilasciata nel tratto gastrointestinale con conseguente dolore addominale, nausea, vomito e diarrea. Il rilascio di istamina nella gola, nella laringe e nelle vie respiratorie provoca gonfiore e costrizione delle vie aeree, broncospasmo, respiro sibilante, irrigidimento del torace, tosse e difficoltà di respirazione.In rari casi, un individuo può sviluppare anafilassi, una reazione potenzialmente letale che provoca palpitazioni cardiache, nausea, sensazione di testa vuota e perdita di coscienza se non trattata. Consultare immediatamente un medico se si verificano difficoltà respiratorie.
Trattamento dell'allergia al cavolo
Se sai di essere allergico ai cavoli, il modo migliore per evitare una reazione allergica è evitare rigorosamente il cavolo crudo o cotto. Insalate, insalata di cavolo e crauti contengono anche cavoli e dovrebbero essere evitati. I broccoli e i cavoletti di Bruxelles appartengono alla stessa famiglia dei cavoli e quindi contengono proteine simili. Leggere sempre l'etichetta e l'elenco degli ingredienti per tutti i prodotti alimentari per assicurarsi che non contengano cavoli. Se accidentalmente ingerisci il cavolo e sviluppi una lieve reazione allergica, gli antistaminici ei corticosteroidi da banco possono aiutare a ridurre l'infiammazione e il disagio. Se in passato hai avuto una reazione allergica grave, parla con il tuo medico di un autoiniettore di epinefrina.